07 novembre, 2006

Libero, senza guinzaglio.

Hulk non c'è più.
Mercoledì scorso lo salutai frettolosamente prima di partire per Lucca per il "Comics and Games 2006", nonostante mi resi conto che l'aggravarsi del suo male lo rendeva ancora più sofferente rispetto a qualche giorno prima.
Speravo di riuscire a fare ritorno in tempo dal viaggio, dato che in cuor mio sospettavo il peggio e avrei tanto voluto essere presente in caso di una decisione estrema. Purtroppo non è stato così.
Già dal giorno successivo la mia partenza le notizie da casa incalzavano in un susseguirsi di preoccupanti resoconti, fino a farmi prendere in accordo con mia moglie, rimasta a casa ad accudirlo, rassicurati dalle premure del veterinario, quella estrema decisione per evitare inutili sofferenze al mio amico di quattordici anni di vita assieme.
Ci piace pensare che egli sia andato a fare la passeggiata più lunga della sua vita, libero per i prati, senza guinzaglio e museruola. L'ultima. Infinita.
Di lui ho detto e scritto tanto e ancora molto potrei dire e scrivere. Proprio in un post del 2 ottobre scorso, raccontavo della sua compagnia durante le lunghe ore del mio lavoro.
Ancora adesso, mentre scrivo, evito di fare movimenti bruschi con la sedia pensando che egli sia ancora li, accucciato ai miei piedi e vorrei evitare di fargli del male.

20 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Hulk :-(

Mirko Benotto ha detto...

Ciao Bruno! Hai tutta il mio appoggio... pure io ho un labrador e ho scoperto a mie spese che sono cani-terremoto che annientano casa e giardino, ma che donano molto amore ed affetto!

A Hulk! Cin!

Silvio ha detto...

Povero Hulk... anche la mia piccola (e nera) Minni partecipa al dispiacere: oggi ha mangiato solo un quarto delle sue crocchette in segno di rispetto per l'amico scomparso. Non l'aveva mai visto, ma infinite volte ne ha sentito l'odore nelle scarpe e nei pantaloni di Bruno, e viceversa. A modo loro, si rispettavano.

Bruno Olivieri ha detto...

@Fabrizio> Grazie, Fab. Anche a te che da Lucca hai vissuto praticamente in diretta il dramma.

@Mirko> E' proprio vero ciò che hai scritto. L'elenco degli oggetti che Hulk ha masticato specie nei primi anni di vita è lungo e variegato, ma li ha ripagati tutti con il suo affetto e la sua simpatia. Grazie anche a te.

@Silvio> Un ringraziamento anche a te e la piccola Minni. E' vero, Minni ed Hulk non si sono mai conosciuti personalmente, ma a giudicare dalle insistenti annusate di Hulk ai miei indumenti al mio ritorno da casa tua, mi induce a crededre che sapesse di lei molto più di quanto sospettiamo.

Anonimo ha detto...

:'(

Bruno Olivieri ha detto...

@Bakis> thanks!

Anonimo ha detto...

Bruno mi dispiace tantissimo, e a leggere il tuo post mi vengono le lacrime agli occhi. Io amo profondamente i cani, ultimamente ne abbiamo trovato uno e lo abbiamo adottato. Quindi posso capire ciò che provi. Io da buon credente, sono convinto che in paradiso c'è un posto per Hulk, che con la sua innocenza e con il suo amore disinteressato verso di voi, ci sta guardando dal cielo e vi pensa anke da li. Un abbraccio.

Unknown ha detto...

Capisco cosa si prova a perdere un cane con cui si è vissuto tanto tempo. Si crea un feeling particolare, difficilmente spiegabile. Si, ora starà sicuramente correndo nel prato del paradiso dei cani.
Un abbraccio.

[emo] ha detto...

Un abbraccio a te, una coccola a Hulk.
Buona passeggiata!!!

Anonimo ha detto...

Mi ricordo di aver commentato il post del 2 ottobre esordendo con "dolcissimo questo post".
Questo invece è amaro, mannaggia. Io e te ci conosciamo da poco e solo virtualmente, però, per quel che può servire ti mando un abbraccio.

Anonimo ha detto...

Sono molto triste...
Nonostante conoscessi poco il tuo cagnone ne ho un caro ricordo della nottata in cui impaginammo MEB... snifff... tristessa.
ciao Hulk.

Bruno Olivieri ha detto...

@Mauro>
@Luigi Serra>
@Emo>
@Cius>:
Grazie a tutti, davvero. Non mi sarei mai aspettato tanta partecipazione. Il cuore tenero dei fumettari buoni.

@Massimo> Quella nottata fa parte di uno dei ricordi più belli del nostro tribolare comune nel mondo delle nuvole parlanti e ricordo anche l'ispirazione per il mio "Molosso di Molentargius" che venne proprio da lui, il mitico Hulk.

Anonimo ha detto...

Bruno, mi dispiace molto :-(
Io ho perso più gatti, che cani (Marv è il mio primo cane, e proprio come faceva Hulk, resta sempre vicino al mio tavolo da disegno), ma capisco bene il dolore.
L'importante è che abbia fatto una bella vita, come immagino.
Un abbraccio anche da Marv.

Bruno Olivieri ha detto...

@Stefano Raffaele> Infatti è stato proprio così, la sua è stata una bella vita. Forse, col senno di poi, fin troppo sacrificata per la sua natura dati gli spazi non proprio adeguati di casa mia. Ma in fondo credo che a lui fosse sufficiente starmi vicino.
Grazie a te e a Marv.

nerosubianco ha detto...

me ne avevi parlato a Lucca e vedevo i tuoi occhi lucidi. Era un bellissimo cane per come appare dalla foto.
Mi associo al tuo dolore.....

Claudio

Bruno Olivieri ha detto...

@Claudio> Grazie Claudio. Avresti dovuto vedere gli occhi lucidi che avevo dopo che ho finito di leggere il tuo "Brancaccio" (tuo e di Giovanni), gran bella storia, bello tutto. Davvero bravi, come ti dissi di persona.
Salutami quella "lenza" di Di Gregorio, se non ci fosse bisognerebbe inventarlo. Ma forse, uno basta e avanza! :-)))

Anonimo ha detto...

Ciao Bruno, ci dispiace tantissimo per Hulk, come sai anche noi abbiamo dovuto dare l'addio a Chaki dopo una lunga e straziante malattia alla quale non c'era più nessun rimedio. Però credo che anche gli animali abbiano un'anima, e che continuino a stare con noi. Io pure spesso "sento" Chaki vicino, e penso che partecipi alle nostre passeggiate nel parco, con Fluke, finalmente libero, felice, sano e senza dolori. Forse esiste in cielo un parco speciale dove si incontrano tutti i nostri cani senza mai litigare e azzuffarsi, pieno di ossi da sgranocchiare e resti di pizza da mangiucchiare. :-) Un abbraccio da parte nostra

Bruno Olivieri ha detto...

@LaPix> Ricordo che quando mi riportaste la notizia di Chaki, mi dispiaque moltissimo e pensai a quale sarebbe potuto essere il mio stato d'animo quando un giorno sarebbe toccato ad Hulk lo stesso destino.
Adesso lo so, ed è per questo che vi capisco ancora di più e che sento davvero sincero il vostro dispiacere.
Grazie anche voi.

M@Mi ha detto...

:°(
tra poco ci sarà anche Uppolo per giocare insieme...
Un abbraccio
M@

Bruno Olivieri ha detto...

@M@mi> L'importante è che siano stati bene con noi e che l'unica cosa che ci rimanga sia un bel ricordo, nonostante l'amarezza perché non sono più qui a farci compagnia.
Un abbraccio a te.
:-(