E' meno eroe chi muore facendo la vita di tutti i giorni, magari morendo sul lavoro o a causa della malasanità? Forse è più eroe chi muore ed è di sesso maschile, o lo è di più chi è di sesso femminile? I gay no, non potrebbero essere eroi. Morire essendo gay, che razza di eroismo sarebbe? Figuriamoci!
Forse l'eroismo nel morire è dato dalla libertà di morire nel miglior modo che si crede possibile? Miglior modo, per chi? per se o per gli altri? E i suicidi, allora, sarebbero eroi anche loro?
Probabilmente, eroe è chi muore e la sua morte è frutto di strumentalizzazione, indipendentemente dalla categoria alla quale è appartenuto in vita e da chiunque strumentalizzi la sua morte.
Non riempiamoci la bocca con termini impropri. I morti, sono morti. Rispettiamoli, tutti.
2 commenti:
D'accordissimissimo...
non posso aggiungere nient'altro! Concordo!
Posta un commento